Nuove attività per gli anziani.
Viaggiare con gli occhi e con il cuore.
Dove vuoi andare?
Con uno schermo grande, collegato a un computer, posizionato in basso. Tramite internet, i siti specifici, vengono proiettati sullo schermo. Si chiede all’anziano, dove vuole andare. E lui lo vede stando seduto e comodo.
Turista per finta. Si cercano i siti dei posti di turismo famosi. In tutti i continenti America, Asia, Europa, Africa, Australia. Isole, parchi, monumenti. Le isole dove si sogna di andare. Es. Mauritius, Canarie, tremiti, ecc. e tutti i luoghi di sogno. Un sogno da realizzare. Che si può vedere. Dove si può stare con gli occhi e con il cuore.
In quale città? (es. Parigi). Ci si collega con il sito giusto e si guardano quante cose che ci sono. ( es. chiese, monumenti, ecc). Poi si può andare a vedere in quella chiesa in modo specifico (es. cattedrale di Chartres). E le opere d’arte dentro.
In quale museo? L’arte è capace di riempire i vuoti, di tutti e anche dell’anziano. Dall’opera d’arte passa una carica energetica positiva e armonica, e arriva nell’inconscio della persona, e attiva archetipi positivi. Ci si collega con i siti dei musei più famosi. Esempio museo egiziano, Louvre, museo D’Orsay. Usare assolutamente solo i siti gratis, per la sicurezza.
Dipinti famosi. Tramite la ricerca per immagini. Si possono scegliere anche singoli pittori, e andare a cercare le loro opere più famose. In particolare le opere di arte sacra. I temi sacri, arrivano alla base dell’inconscio e attivano il divino. Temi spirituali sono essenziali nella fase finale della vita.
Memoria.
Cosa vuoi rivedere?
Si cercano video su YouTube di quel fatto, di quel tempo di vita. Anche film di quel periodo.
Cosa vuoi sapere?
Capire di più di quello che è successo. Andare a fare delle ricerche, sui perché delle cose che sono successe. E poi parlarne insieme. Questo attiva la memoria, i sentimenti, le passioni, le emozioni, in un contesto collettivo e protetto.
Cosa vuoi trovare?
Ritrovare nei posti dove si è stati. Con Google Maps si può entrare in una via, di ogni città. E rivedere le case, i negozi i luoghi della propria infanzia. Com’erano prima e come sono adesso.
Chi vuoi ritrovare?
Ritrovare delle persone care. Ritrovare un figlio, una sorella una persona che ti ha salvato la vita. O amici o compagni di un periodo di vita. Si possono fare delle ricerche in Internet.
E si possono attivare dei gruppi di giovani su Internet, che aiutano nelle ricerche. Tutto on-line. Si possono chiamare: “i nipoti dei nonni”. E possono fare loro delle ricerche collettive che hanno un senso significato affettivo e importante. I ragazzi entrano dentro una storia viva e vera. Partecipano dei sentimenti, vivono i valori in modo collettivo. Li sentono insieme. A loro modo. E questo li fa sentire pensati, voluti, amati e preziosi per il mondo.
Con chi vuoi parlare?
Comunicare con il sogno realizzato. Una volta trovata la persona che si è cercata, si può vederla e parlarci con skype. Facendosi aiutare dai giovani di quel posto. Questo fa vivere ai giovani la speranza. La realizzazione della speranza. E la realizzazione di rapporti veri, importanti, forti, intensi, carichi e positivi.
Musica.
Cosa vuoi sentire?
Canzoni o spettacoli. Con Internet, ricercare le canzoni di una volta in Mp3, e metterle su un iPad, da risentire con le cuffie. Oppure video con le canzoni di una volta. Oppure spettacoli musicali o teatrali, di una volta (esempio Macario o Totò, o Eduardo de Filippo).
Musica classica. Video con musica classica scelta dai nonni. La musica classica ha la capacità di placare gli animi. L’armonia delle note, va ad attivare un’armonia delle emozioni. È come se una vibrazione armonica, attiva una vibrazione energetica, anche nel corpo e nella mente. Si consigliano brani classici, semplici, morbidi, calmi, anche per solo pianoforte (Litz) o violino. Più sono semplici, e meglio è.
Si possono ballare insieme. Il ballo significa anche stare insieme, affetto, emozione e movimento. Inventare anche movimenti nuovi, adatti agli anziani. Balli nuovi. Anche solo con le braccia. Il ballo del nonno.
Cucina.
Video di ricette di cucina. Andiamo a cercare i video che fanno vedere i vari passaggi, di ricette scelte dai nonni, e ne parliamo. Il cibo nutre anche con gli occhi. Possiamo provare a farle insieme. Con i giovani. O con altri anziani che vengono ospitati.
Cucito e ricamo.
Abbiamo a cercare dei siti dove ci sono i modelli per il ricamo e per il cucito. Dei video dove fanno vedere come fare. E li possiamo fare insieme. Ogni anziano ne fa una parte e il risultato è di tutti. Unisce e integra. Fa sentire parte di qualcosa. Crea amicizia.
Pittura.
Dipingere, con qualunque materiale. Matita, penna, colori acrilici. Anche un semplice segno, rappresenta il movimento dell’anima, il movimento interno delle emozioni. Le emozioni possono essere vissute, anche attraverso segni e attraverso i colori. È la terapia dei colori. Il bisogno di luce, il bisogno di pace, il bisogno di amore, la rabbia, la nostalgia, possono essere rappresentati attraverso dei colori e attraverso dei segni semplici. Fare una scuola di pittura, dove si insegna come rappresentare quello che si sente.