Metodo per capire.
Come si fa a capire. A mettere a fuoco. A mettere in chiaro. A fare luce. Ad avere chiaro. Quello che si deve dire o si deve fare. Facile da ricordare. Anche per gli studenti.
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- Il fatto. Il fatto preciso. Concreto. Quello che è successo. Cosa è avvenuto.
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- Chi è il protagonista principale. E chi sono i secondari.
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- Dove è successo. In che posto. Cosa ci sta intorno. A quale altro posto è collegato.
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- Quando è successo. In che momento. Cosa è avvenuto prima. E cosa avviene dopo.
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- Come è successo. In che modo. La dinamica.
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- La causa. Il motivo. L’intenzione. Cosa ha spinto. Cosa ha provocato. Cosa ha scatenato.
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Per gli studenti. Con ogni argomento (di storia o altro) ci fai lo schemetto scritto. A sinistra la domanda, e a destra la risposta. Lo metti in ordine in questo modo. E te lo ricordi facile.
Capire in profondità.
Ma se vuoi capire fino in fondo. Se vuoi andare a fondo. Guarda in fondo, quello che non appare. Quello che non si vede.
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- Chi lo vuole. A chi giova. Chi ci guadagna. A chi serve. Il vero protagonista, chi è.
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- Da dove è cominciato. Da dove è partito. Da quanto tempo. Da dove è venuto. Cosa lo ha preparato prima. Cosa lo ha impostato prima. Cosa lo ha provocato prima. E prima ancora.
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- Di chi si serve. Con chi si allea. Chi sta con lui. Chi lo appoggia. Chi lo segue. Chi usa.
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- Di cosa si serve. Con che cosa lo fa. Con che cosa lo porta avanti. Che cosa usa.
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- La causa vera. Cosa lo spinge. Cosa lo porta. Cosa ci sta veramente dentro.
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- La meta. Il fine. Dove vuole arrivare. A cosa vuole arrivare. Cosa vuole veramente fare. La meta intermedia. E la meta finale.
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Con questo metodo, ce la fai. Non solo a scuola. Ma anche nella vita. E diventi capace di pensare. Ma anche capace di vivere.
Dr.ssa Maria Grazia Vallorani
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